Noci e la congestione da traffico

NOCI – Cammino molto spesso a piedi per Noci e, tranne molti comportamenti indisciplinati da parte degli automobilisti e talvolta degli stessi pedoni, non ho l’impressione di un paese particolarmente congestionato dal traffico. Tuttavia, la situazione si ribalta completamente in alcune ore: ci sono momenti della giornata o particolari strade da percorrere nelle ore di punta, che registrano un traffico del tutto simile a quello presente nelle grandi città!

Noci ha una conformazione fisica che risente, ovviamente, del suo essere posato su di una collina: presenta molti tratti stradali sconnessi; è dotato di molte scale, di salite e di discese. Tuttavia non è una tipologia di paese impercorribile da un pedone! E’ vero che molte viuzze del centro storico, quando le chianche sono bagnate per pioggia o altro, diventano molto pericolose perché scivolose per i pedoni; ma è altrettanto vero che i nocesi usano l’automobile anche per recarsi al bar sotto casa!

Soprattutto non mi sembra un comportamento educativo quello dei genitori che accompagnano con l’automobile il figlio a scuola anche quando risiedono a pochi metri di distanza dall’istituto scolastico. Non lo è, non soltanto per motivi di inquinamento ambientale o di risparmio economico, ma soprattutto non si tutela la salute dei bambini che hanno necessità di camminare!

Sono sicura che se si installasse una centralina per il monitoraggio della qualità dell’aria in prossimità degli istituti scolastici nocesi, l’esito dei test registrati nelle ore di entrata e uscita dalle scuole ci sorprenderebbe molto spiacevolmente!

A tal proposito, l’associazione MurgiAmbiente ha realizzato negli scorsi anni il progetto Piedibus. Progetto che non è più attivo, attualmente, per la mancanza di accompagnatori volontari.

Mi dispiace constatare che anche oggi, in un paese come Noci che vanta un alto tasso di istruzione nella popolazione residente, non si comprendono i numerosi danni derivanti dall’inquinamento da traffico per la nostra salute e per il nostro ambiente. Il nostro paese era un “fiore all’occhiello” per la sua salubrità. E’ stato negli anni scorsi una rinomata “stazione climatica” ospitante colonie climatiche per minori e sede di villeggianti e siamo riusciti a trasformarlo, con il nostro traffico automobilistico, in un paese con livello di inquinanti atmosferici non molto dissimile da Taranto!

Inoltre ci lamentiamo perché siamo sovrappeso, perché ci “raffreddiamo” spesso, perché abbiamo le difese immunitarie basse, perché non troviamo parcheggio…ma continuiamo a muoverci in auto, sempre e soltanto in auto.

Mi spiace vedere che noi genitori siamo molto attenti a soddisfare i bisogni più disparati dei nostri figli ma non abbiamo ancora compreso che dobbiamo lasciare loro un paese più salubre e vivibile. Impariamo a camminare a piedi e con i nostri piedi! Riscopriamo il piacere di passeggiare, magari fermandoci ad osservare le vetrine, scambiando una parola con l’altro passante. Facciamo camminare i nostri bambini. Impariamo a volerci bene e a voler bene al nostro paese!

DANIELA FUSILLO – Presidente Associazione MurgiAmbiente di Noci (Ba)

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