Noci Comics Zone 2016: le tante novità e gli ambiti ospiti colorano i “grigi” giorni della manifestazione

NOCI – Anche quest’anno Noci ha ospitato, per la quarta volta consecutiva, il Comics Zone, il festival internazionale delle Arti e del Fumetto organizzata dall’associazione Darf. In ritardo rispetto agli appuntamenti delle passate edizioni, l’edizione numero quattro non si è fatta mancare i tanti ospiti che hanno arricchito la manifestazione, nonostante un tempo particolarmente incerto che ha dato filo da torcere agli organizzatori. Per garantire la continuità degli eventi proposti, tutto il festival si è traferito all’interno del capannone del Foro Boario, che, malgrado sia lontano dal centro del paese, ha fatto registrare la presenza di numerosi nocesi e non. Tantissime le attività ludiche per questa manifestazione come il Quidditch, a cura della squadra Cerberus Quidditch di Casamassima, i gonfiabili, il torneo di spade e le varie partite alle console e giochi di ruolo a cura dell’associazione ludica Eternia di Taranto e le sfide ai titoli Pokémon Rubino Omega e Zaffiro Alpha a cura dello stand Pokémon Go Puglia.

L’edizione 2016 del Comics Zone ha festeggiato due importanti anniversari nel mondo dei fumetti, quali il trentennale di Dylan Dog e i venticinque anni di Nathan Never. Tra i vari ospiti di questo appuntamento, non potevano, quindi, mancare il napoletano Raul Cestaro, uno dei disegnatori di Tex, il livornese Stefano Casini, disegnatore del già citato Nathan Never e il barese Alessio Fortunato, ideatore della locandina dell’edizione 2016 del Comics Zone, i quali si sono intrattenuti nei tre giorni del festival per firmare autografi e disegnare dal vivo. A questi si aggiungono i ragazzi delle scuole Grafite – Polo formativo di grafica e fumetto, delle sedi di Bari, Lecce e Taranto, unendosi al folto gruppo di disegnatori, nella giornata di domenica, Giuseppe Sansone della Disney e Benedetto Gemma del Kaleidos games.

Altro ospite da citare è sicuramente Bepi Vigna, uno dei tre papà di Nathan Never, il quale nel workshop “Come un’idea diventa storia”, ha spiegato ai presenti come nasce un personaggio e come nasce il racconto delle sue avventure. «Il fumetto è il rapporto tra unità narrative. Nel fumetto l’unità narrativa è la vignetta e il rapporto sequenziale delle vignette formano un fumetto» spiega Bepi Vigna. «Tutto nasce da un’idea che poi diventerà un racconto. Bisogna, però, capire come scegliere quella giusta. L’idea poi deve diventare una storia narrativa, cioè una serie di fatti messi tutti in fila. Dopodiché si passa alla costruzione del personaggio».

Inoltre Vigna, Casini e Cestaro hanno formato la giuria che, nella giornata di sabato 10 settembre, ha premiato 3 lavori nella competizione “Four steps in the comics”. Il concorso, con a tema la famiglia in tutte le sue sfaccettature, ha visto vincitori Davide Palattella, nella categoria “Topolino”, Martina Lippolis, nella categoria “Capitan America” e Giampiero Gigante, nella categoria “Tex”. A concludere la serata, il film Disney Pixar Inside Out, vincitore del premio oscar come miglior film d’animazione 2016, introdotto dall’esperta di cinema Angela Bianca Saponari.

Tante iniziative anche nella giornata di domenica. La parata cosplay, in collaborazione con l’A.S.D. Studio Danza, ha aperto ufficialmente le danze, mostrando ai presenti i colorati costumi dei personaggi di manga e fumetti. Subito dopo il karaoke, per cantare divertendosi le più famose sigle dei cartoni animati, si entra nel vivo della competizione cosplay, presentata da Sissi Procura e dallo youtuber e doppiatore Maurizio Merluzzo, affiancati da una giuria composta da Simone Simplicio (voce maschile delle Stelle di Hokuto), Claudia Cristofalo (una famosa cosplayer) e Raul Cestaro. I vincitori della manifestazione sono nella categoria miglior femminile Harley Quinn, nella categoria miglior maschile Iron Man, nella categoria miglior gruppo le principesse Disney e il premio speciale al duo di Magica Emy.

Prima del concerto conclusivo viene presentato al pubblico il volume “Ragazzi di scorta”, una graphic novel che racconta la storia degli agenti che formavano la scorta di Giovanni Falcone, due dei quali erano pugliesi. Rocco, Vito, Antonio, tre eroi che hanno messo in gioco la loro vita affiancando il magistrato palermitano assassinato nella strage di Capaci. «La parola “eroe” è provocatoria, perché il superpotere in questi personaggi è la normalità. È fare il proprio lavoro», ha commentato lo sceneggiatore Gian Marco De Francisco, intervistato da Marco Laggetta.

Il penultimo appuntamento della manifestazione è affidato a duo brindisino Giendì: Giupy e Gianni, i quali hanno riscaldato il pubblico presente con alcune delle loro canzoni, delle parodie con canzoni rivisitate in chiave comica su temi di attualità come i social, Gianluca Vacchi e i risvoltini.

Infine, come tutti gli anni, a chiudere i tre giorni del festival del fumetto nocese ci pensano le Stelle di Hokuto, presentando ai nocesi la loro ultima fatica: la Nerdina Commedia, un viaggio in stile dantesco alla volta di un inferno da loro immaginato, suonando e cantando per ogni girone, alcuni successi musicali internazionali, dalle canzoni giapponesi, alle colonne sonore anni ’80, ai temi dei videogiochi, alle classiche canzoni Disney per concludere con i brani che ne hanno decretato il loro successo maggiore, ovvero le sigle dei cartoni animati. Il gruppo è riuscito nell’intendo di ridare un po’ di colore ai grigi giorni della manifestazione, ricevendo il calore del pubblico nocese, ai quali sono molto affezionati. L’appuntamento è sicuramente rinnovato per il prossimo anno, con tante novità che permettono anche a Noci di riscoprire la nona arte del fumetto.

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