Noci Banco Solidale: il 9 febbraio la giornata del farmaco

NOCI – Riceviamo e pubblichiamo il seguente comunicato stampa:

Alla conferenza stampa indetta dall’associazione Noci Banco Solidale sono intervenuti:

  • Dott.ssa Romina Giannini – Farmacista referente del Banco Farmaceutico per Noci
  • Dott.ssa Gasparro Annarita – Fiduciario dell’Ordine dei farmacisti Bari-Bat per Noci
  • Dott.ssa Marta Jerovante – Assessore alla Socialità

La conferenza stampa è stata convocata per annunciare, innanzitutto, che anche quest’anno Noci aderirà alla Giornata Nazionale di raccolta del farmaco organizzata dal Banco farmaceutico ONLUS.

La XVIII giornata di raccolta del farmaco sarà celebrata il prossimo 9 febbraio in tutta Italia. A Noci sarà possibile acquistare un farmaco da donare a chi in questo momento non versa in condizioni economiche tali da potersi permettere l’acquisto presso le farmacie aderenti, nello specifico:

  • Farmacia Centrale
  • Farmacia Gasparro
  • Farmacia Masi
  • Farmacia San Rocco
  • Farmacia Trerotoli

Sabato 9 febbraio sarà possibile acquistare un farmaco, in una qualunque delle farmacie aderenti, e consegnarlo ai volontari del Banco.

In verità, quest’anno sarà possibile acquistare un farmaco da donare a partire già da lunedì 4 febbraio: il farmaco acquistato verrà conservato dalla Farmacia e consegnato ai nostri volontari sabato 9.

I farmaci raccolti durante la GRF resteranno a Noci poiché qui è presente una sezione del BF dal 2014. Quindi i farmaci donati dai nocesi saranno utilizzati da quei nostri concittadini che in questo momento si trovano in un momento di disagio economico.

Mi capita, qua e là di sentir chiedere se la locale sezione del BF è operativa. Rispondo volentieri. Sì la locale sezione del BF è operativa: attualmente sosteniamo circa 60 famiglie. Per la maggior parte si tratta di giovani famiglie. Il 30% dei fruitori di farmaci sono minori, il 60% sono soggetti di età compresa fra 18 e i 64 anni, il 10% sono over 65. Il 60% degli accessi è legato ad un problema di salute temporaneo.

Quindi voglio rassicurare quanti temono che il servizio non sia operativo. Purtroppo non possiamo, e onestamente non ravvediamo motivo alcuno, per pubblicizzare il lavoro che facciamo. Assistiamo persone fragili, in difficoltà che con estrema difficoltà esternano i loro problemi quindi a noi spetta il compito di rispondere alla richiesta di aiuto e di garantire il massimo del riserbo. Rispondiamo ad un bisogno sociale, pubblicizzare il lavoro che facciamo non ci interessa.

Oggi, veniamo fuori con una pubblica comunicazione perché vogliamo risollecitare i servizi sociali, le Caritas parrocchiali, i medici di base, i parroci e quanti raccolgono richieste di aiuto a segnalarci le situazioni di disagio. Purtroppo in questi anni, quello che ci è mancato è esattamente questo tipo di supporto. Al BF sono arrivati soggetti segnalati prevalentemente dalle Caritas parrocchiali.

Di gente che rinuncia a curarsi, per mancanza di soldi, c’è né tanta e questa è una affermazione che faccio con assoluta cognizione di causa perché sono Farmacista di comunità, di questa comunità, da più di 15 anni. Quindi vi esorto a collaborare, cerchiamo di fare rete perché solo così potremo arrivare anche ai più lontani. Chi vive in momento di disagio economico generalmente tiene un profilo basso, a noi sta la sensibilità di individuarlo e indirizzarlo verso chi può avere cura dei suoi bisogni.

Cogliamo l’occasione per comunicare che al BF si accede tramite una richiesta telefonica al numero           366 9772263. Con l’operatore ci si accordera’ sulla consegna del farmaco che avverrà alla presenza di un Farmacista, nel pieno del rispetto della normativa vigente in materia di farmaco e della privacy. Attualmente i farmacisti volontari che operano servizio presso il BF siamo io e la dottoressa Francesca Laera. Inoltre, si rende noto che a decorre dal 10 febbraio la sede del BF verrà temporaneamente trasferita presso uno dei locali della fascia commerciale di via Tommaso Fiore.

Leave a Reply

Your email address will not be published.