Maria SS. della Croce: “festa bagnata, festa fortunata”

NOCI – Come l’esperienza ci insegna, se i festeggiamenti in onore della Madonna dell’Avetrana a Castellana Grotte godono di bel tempo, sfortunatamente la festa del 3 maggio che i nocesi hanno molto a cuore sarà contraddistinta da forti precipitazioni, o viceversa.

Anche quest’anno questa tradizione non si è fatta attendere, a discapito purtroppo della nostra amata festa in onore di SS. Maria della Croce, svoltasi come di consueto nei giorni 2, 3 e 4 maggio scorsi. Infatti, il mal tempo ha predominato per la maggior parte dei festeggiamenti, annullando o anticipando alcuni degli eventi previsti dal programma originario.

Nel primo giorno di festa è stata la banda cittadina “S. Cecilia-G. Sgobba” ad aprire i festeggiamenti con uno splendido concerto che ha visto anche la partecipazione della giovane cantante nocese Zeudi Lopinto, sfidando il vento e la pioggia.

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Il dì principale della ricorrenza è stato interessato da avverse condizioni meteorologiche che hanno costretto all’annullamento della classica processione mattutina che trasporta l’effigie della Madonna per le vie del borgo antico, e all’anticipazione dello spettacolo pirotecnico serale curato da Gioiese Fireworks di Gioia del Colle.

Fortunatamente il terzo giorno di festa ha visto il centro del paese gremito di gente, accorsa per prendere parte alla classica Processione serale che quest’anno ha toccato le tre principali parrocchie nocesi. Ospite d’eccezione della serata è stato Mons Giovanni Intini, il quale ha celebrato la santa messa antecedente la Processione oltre ad accompagnare l’effige lungo le principali vie del paese, alla presenza delle autorità civili e militari e religiose, dell’Agesci Noci 1, dell’Unitalsi, dei membri del comitato organizzatore e di tutti i portatori e le portatrici.

Al termine della Processione, don Stefano Mazzarisi ringraziando tutti i presenti ha affermato:«Vi sarà capitato di fare un po’di strada con qualcuno e poi di fare fatica a lasciarvi. Forse lo abbiamo provato anche noi questa serata camminando con Maria per le vie della nostra città. Quando succede nella nostra vita ci portiamo dietro la nostalgia di quel percorso, ma noi questa sera possiamo portarci con noi Maria, il suo stile, i suoi gesti, i suoi sogni e vogliamo lasciare che diventi di casa nella nostra vita».

Nel corso dei tre giorni di festa, i festeggiamenti sono stati arricchiti dalle splendide luminarie a cura della ditta Antonio Santoro Luminarie di Alessano (Le), dalle bancarelle e dal divertente luna park, per assecondare i gusti di grandi e piccini.

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