La truffa del bestiame di maiali

Un dì sereno di maggio, un truffatore abruzzese contattava un concittadino imprenditore agricolo in merito all’acquisto di bestiame di maiale posto in vendita proprio da quest’ultimo.
Successivamente la proposta di acquisto da parte del truffatore, il nocese venditore accettava la proposta e pattuivano che, all’avvenuto bonifico del compratore, il venditore inviava il carico di bestiame presso la città di Teramo. Solo che il bonifico bancario dell’abruzzese, pari ad un importo di 7000 euro, è risultato un falso. Infatti, il falso compratore ha inviato una foto che ritrae un falso bonifico e questa tesi è anche confermata dal fatto che il truffatore abruzzese, circa una settimana dopo, ha inviata un ulteriore versamento con diverse attestazione rispetto al precedente, ma anch’esso è poi risultato un falso.

Dal danno si è anche consumata la beffa, in quanto il venditore nocese in buona fede aveva già spedito il carico di bestiame di maiali su un mezzo in direzione Teramo. Così perdendolo.

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