NOCI – Si è chiusa con un duplice appuntamento di musica romantica la rassegna di concerti organizzati dall’associazione musico culturale Aulos nell’ambito della quattordicesima edizione del premio internazionale di clarinetto “Saverio Mercadante”.
Nella cornice storica del Chiostro delle Clarisse, nel borgo antico della città, Duccio (violino) e Vittorio Ceccanti (violoncello), con il pianista Matteo Fossi hanno omaggiato la protettrice dei musicisti Santa Cecilia attraverso il Trio in Re Maggiore Op. 38 di Carl Reinecke e la versione riadatta per trio, pianoforte e archi del Sestetto per archi n.1 in Sib Maggiore Op.18 di Johannes Brahms.
Di sicuro trasporto emozionale è stato il viaggio sentimentale nella musica condotto dalla soprano Jolanta Stanelyte insieme al pianista Guido Galtiero e al sassofonista Gaetano Di Bacco. Dal Vocalise di Rachmaninov alla Brasileira da Scaramouche di Milhaud, passando da C’era una volta il west di Ennio Morricone, la serata è stata una giostra di passione musicale e tecnicismo di alto profilo che i virtuosismi vocalici e strumentali hanno conferito alle orecchie degli ascoltatori rimasti quasi allibiti da cotanta perfezione e bellezza. La serata ha fatto scoprire anche una versione inedita di Charlot. Charlie Chaplin si è tolto la maschera per esprimersi quale acculturato compositore che scrive Eternamente, colonna sonora del film “Luci della ribalta”.
“È stato un percorso lungo e travagliato ma carico di soddisfazioni – commenta la presidentessa dell’associazione Aulos Maristella Saponari – abbiamo allestito un cartellone di concerti che hanno spaziato per stili e generi perché il nostro intento è di avvicinare quanta più gente possibile alla musica, pensiamo di ripetere questa esperienza anche l’anno prossimo in occasione del Saverio Mercadante 2019”.
