Consiglio Comunale: punti approvati, le opposizioni abbandonano l’aula

NOCI – A distanza di quasi due mesi dall’ultima assise (5 gennaio 2017), venerdì 17 marzo si è tenuto il consiglio comunale. Assenti l’assessore Lucia Parchitelli ed il consigliere Piero Plantone entrambi membri del Partito Democratico.

La seduta si apre con la comunicazione da parte del consigliere Giuseppe D’Aprile del cambio del nome del movimento politico di appartenenza, da “Conservatori e Riformisti” a “Direzione Italia”.

Seguono le seguenti interrogazioni Consiliari:

Il Consigliere Francesco Recchia solleva non pochi dubbi e perplessità sull’operato dell’amministrazione; nello specifico chiede: “Vorrei sapere se la strada, nei pressi degli studi del senatore Nicola Fusillo, dove è stata istallata la Pubblica Illuminazione è una strada privata o pubblica in quanto alcuni cittadini lamentano che la stessa sia privata. Se fosse realmente privata non si capirebbe come mai sono stati istallati i nuovi pali della Pubblica Illuminazione?” Risponde Marino Gentile in qualità di assessore-vicesindaco che si è dato mandato agli uffici comunali di accertare la proprietà di quella strada.

Il consigliere Recchia continua affermando: “Mi è giunta voce che l’amministrazione comunale sta finanziando dei prolungamenti di alcune condotte gestite dall’ARIF (Agenzia Regionale per le attività Irrigue e Forestali). Mi riferiscono di alcuni incontri svoltisi presso studi tecnici privati di Noci dove è stato promesso ad alcuni cittadini che ci sarà il prolungamento di alcune condotte. Come mai tali investimenti non sono stati concordati con l’intero Consiglio Comunale? Il Sindaco ha delegato qualche Consigliere Comunale in particolare?  Le linee programmate tanto professate dal Sindaco Nisi e Morea in campagna elettorale non sono affatto rispettate…tuona il Consigliere Recchia. Conservo ancora i video delle promesse fatte da entrambi nelle zone della campagna, ma ad oggi ho avuto modo di verificare che queste linee programmatiche non vengono rispettate. Se i miei interventi ed il mio contributo come Consigliere Comunale per voi vale zero allora che stiamo a fare qui? Rinuncerò ai gettoni di presenza”. Il consigliere continua: “Come vengono scelte le condotte da prolungare? Solo promesse, sembra essere partita la campagna elettorale in favore di qualcuno, così qualcuno potrà dire che le condotte le ha portate lui”.  Risponde il Sindaco Domenico Nisi ammettendo di aver incaricato il consigliere Paolo D’Onghia, dicendo che è stato fatto un incontro ufficiale presso la sede Comunale con alcuni rappresentanti istituzionali dell’ARIF. Il Comune finanzierà l’intervento con 90.000 Euro per l’acquisto della fornitura delle tubazioni. L’ARIF da convenzione sottoscritta eseguirà le lavorazioni ed alcuni cittadini contribuiranno alle spese come avvenuto per la rete del gas. Il Consigliere Recchia replica chiedendo trasparenza sulla scelta dei prolungamenti da effettuare: “Perché non fare l’avviso pubblico così che tutti i cittadini interessati potranno fare l’istanza anziché far scegliere a qualcuno dove e come?”.

Il Consigliere Colonna invece solleva dubbi sulle deliberazioni in relazione ai canoni enfiteutici e mette in evidenza che la sua interrogazione seppur sia stata presentata per iscritto e protocollata il 7 febbraio 2017 pare non esser pervenuta all’Ufficio di Presidenza. Intervengono sia Il Presidente del Consiglio Morea affermando che probabilmente è ferma presso qualche ufficio e che effettuerà i dovuti accertamenti, e il consigliere Mezzapesa che invece risponde con toni accesi: “Visto che devo fare il professore ora lo faccio”… dando vita ad  una cronistoria dei fatti che hanno portato a quelle deliberazioni. Lo stesso verrà interrotto da un libero cittadino che rompe il silenzio in aula e inizia ad urlare: “Stai dicendo solo fesserie, cosa dici?” Interviene il Presidente Morea che zittisce il cittadino affermando che non è possibile l’intervento del pubblico.

La consigliera Angela Lobianco si rivolge al Sindaco: “Le ho lanciato numerosi appelli sulla questione relativa alla presenza del medico sull’ambulanza di Noci ma lei non risponde. Il Sindaco dovrebbe garantire la salute di tutti noi cittadini, sta partecipando ai tavoli regionali sulla questione Ospedale Noci, cosa sta facendo? E’ riuscito ad ottenere il medico sull’ambulanza? In relazione alla Pubblica Illuminazione chiede al Sindaco una verifica sui nuovi lavori e sull’interruzione del servizio.  Alcune aziende hanno subito dei furti e la pubblica illuminazione spenta può aver rappresentato una concausa”. Le risponde il Sindaco dichiarando che purtroppo gli standard sanitari posti dall’ente regionale non permettono la presenza del medico; mentre per quanto concerne la pubblica illuminazione dichiara che esiste un problema legato alla temporizzazione e che ci si sta adoperando per risolverlo. Il consigliere Lobianco replica: “Sindaco dal momento che lei è del PD e il Presidente della Regione è del PD come mai non riesce ad ottenere nulla è si accontenta degli standard. I sindaci degli altri comuni son riusciti ad ottenere tanto nonostante gli standard sanitari come lei dice”.

Ed infine il consigliere Giuseppe Notarnicola chiude il giro delle interpellanze: “Ormai siamo diventati Consiglieri stagionali stante alle poche volte in cui decidete di riunire il Consiglio Comunale, sintomo che c’è qualcosa che non va in questa amministrazione. Quando voi chiamate, noi della opposizione siamo sempre presenti. Vorrei rappresentare la famosa chiusura di Via Tommaso Siciliani quando c’è stata l’inaugurazione di un esercizio commerciale, Sindaco lei era presente quella sera! Quando ha visto la strada chiusa lei che ha fatto? Lì è stata fatta una fesseria caro Sindaco. Se non è stata responsabilità sua, dica al responsabile di cambiare mestiere”.

Dopo le interrogazioni e la consueta approvazione dei verbali delle sedute dei Consigli Comunali precedenti (25 novembre 2016 e 5 gennaio 2017) si passa al trattamento dei punti all’Ordine del Giorno.

Voto favorevole della maggioranza e della minoranza sull’approvazione dello schema di convenzione, previsto dal Patto per lo Sviluppo della Città Metropolitana di Bari, che consente di poter attuare alcuni interventi progettuali sottoposti a finanziamento.

Criticità riscontrate sul punto per l’adozione del progetto definitivo dei lavori per la realizzazione della rotatoria stradale sulla ex S.P: 237 “Delle Grotte” via Mottola –Angola via Re Ladislao, per intenderci incrocio su via Mottola di fronte al supermercato “Penny Market”. La realizzazione della rotatoria è strettamente correlata alla realizzazione da parte di una ditta privata di un ulteriore supermercato che sorgerà nelle immediate vicinanze dell’attuale “Penny Market” nonché di un annesso complesso turistico-ricettivo. L’importo per la realizzazione della rotatoria ammonterebbe ad € 223.146,56. La ditta privata che realizzerà l’insediamento commerciale potrà scomputare il 40% di detta cifra dagli oneri di urbanizzazione che la stessa è tenuta a versare nelle casse comunali.

Dopo alcune perplessità mostrate in aula dalla minoranza sull’opportunità dello scomputo e sulla prevalenza dell’interesse privato su quello pubblico, la stessa preferisce abbandonare l’aula per non farvi ritorno.  In aula restano 8 Consiglieri Comunali di Maggioranza (Morea Stanislao, Mino Tinelli, Mezzapesa Fortunato, Lippolis Mariano, Mastropasqua Giuseppe, D’Onghia Paolo, Martellotta Anna, Gigante Francesca) ed il Sindaco per un totale un totale di 9 consiglieri di maggioranza presenti. Numero che seppur risicato consente l’approvazione del punto alla maggioranza. A detta di molti risulta strana l’unica presenza in aula del consigliere di minoranza Giuseppe Notarnicola, la cui assenza non avrebbe tuttavia inciso sull’approvazione del suddetto punto, il quale viene approvato a maggioranza dei 10 presenti con 9 voti favorevoli ed 1 contrario, quello del consigliere Mariano Lippolis.

All’unanimità dei presenti approvati anche i successivi due punti: la fissazione del numero di autorizzazioni del Servizio di Noleggio con conducente e la modifica, alle disposizioni legislative del D.lgs. n. 175/2016, dello statuto della Società Partecipata “Murgia Sviluppo Scarl”.

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